Assenteismo - Modulo 4

2. TECNICHE E STRATEGIE

2.5. Adattamenti per l'accesso

- Fattori organizzativi: quando si pensa alla transizione, i bambini che temono il cambiamento tendono ad essere preoccupati per le seguenti situazioni:



- Supporti formali e informali:

È necessario prendere in considerazione i supporti formali e informali disponibili per lo studente con ASD e per la sua famiglia al fine di affrontare con successo le situazioni di assenteismo. Alcuni esempi di questi supporti potrebbero essere:

o Supporti informali:

▪ Organizzazione di gite scolastiche in modo organizzato.

▪ Stabilire un sistema di diario o di "quaderno di viaggio" in molte scuole e disporre di piattaforme online dove la famiglia e gli insegnanti possono scambiarsi informazioni sullo studente giornalmente o settimanalmente.

▪ Stabilire un mentore tra i coetanei a cui lo studente con ASD può chiedere aiuto (organizzare i compiti, scrivere i compiti, fare domande, ecc.)

o Supporti formali:

▪ Riunione con il tutor: almeno una all'inizio del corso, e una volta per trimestre.

▪ Incontri con altri professionisti che realizzano programmi con i loro figli (insegnanti di sostegno dentro o fuori la classe): almeno uno all'inizio dell'anno scolastico e un altro alla fine.

▪ Incontri con dei servizi esterni al centro (come associazioni, uffici di psicologia o pedagogia, ecc.)

- Strategie o adattamenti che potrebbero mitigare le conseguenze dell'assenteismo

o Sessioni online: nel caso di alcuni studenti assenti, si potrebbe considerare l'opzione di seguire le lezioni online, come si è cominciato a fare dopo il COVID-19; in particolare nei casi in cui l'ansia non gli consente di seguire le lezioni in presenza o quando i sintomi in comorbilità portano ad assenze prolungate. Bisogna considerare se questo può aiutare o se è una soluzione a breve o medio termine. È anche necessario analizzare se i benefici della formazione online (continuare con le lezioni, imparare a gestire l'ansia, non perdere le conoscenze...) sono maggiori rispetto agli svantaggi (isolamento, generalizzazione ad altri contesti...), a seconda dei casi.

o Coordinamento con gli specialisti in salute mentale e altri: la ricerca ha anche cercato di mettere in relazione i sintomi psicopatologici con i diversi livelli di gravità dell'assenteismo. Gli alunni con un disturbo mentale hanno mostrato una frequenza scolastica più bassa rispetto agli altri alunni. Così, gli studenti con ASD che hanno comorbidità, come ansia, disturbi alimentari, depressione, disturbi ossessivi, ecc, beneficerebbero di una stretta coordinazione con il servizio di salute mentale del loro ospedale di riferimento, che potrebbe prevenire i sintomi, in alcune occasioni, o mitigare le conseguenze che potrebbero derivare, come l'assenteismo.

o Aule terapeutico-educative: la creazione di aule terapeutico-educative ha aperto l'accesso a molti alunni con ASD, favorendo la loro inclusione educativa ed evitando l'assenteismo scolastico precoce. Richiede un'azione coordinata tra tutti i professionisti coinvolti nel processo di sviluppo degli alunni e costituisce una risposta combinata per gli alunni con problemi mentali che, a causa della loro gravità, rendono difficile il loro adattamento all'ambiente scolastico e non possono essere gestiti esclusivamente da un solo settore. È necessario anche il coinvolgimento dell'ente pubblico, che elabora un Piano Integrale il cui obiettivo è rendere effettivo questo coordinamento in modo preciso, chiaro e adeguato a migliorare l'integrazione scolastica, oltre a promuovere il successo scolastico degli alunni con questi bisogni educativi speciali. L'obiettivo di queste aule è quello di offrire agli alunni con disturbi mentali, come gli alunni con ASD associati a gravi disturbi comportamentali, strumenti educativi terapeutici in un ambiente che faciliti il loro adattamento scolastico e sociale e migliori il loro rendimento scolastico e lo sviluppo personale.