Competenze di base e avanzate sull’autismo - Modulo 1

3. Modelli di comportamento, interessi o attività ristrette e ripetitive

3.1. Movimenti stereotipati o ripetitivi, uso di oggetti e linguaggio

Gli stereotipi propulsori sono modelli di movimento senza proposito che si ripetono continuamente in un determinato periodo di tempo, nella stessa forma e in differenti circostanze. Possono rappresentarsi in forma di movimenti corporali semplici (per esempio, oscillazione del corpo, salti ripetitivi, sbattimento delle mani y movimento rapido delle dita, torsioni...) o in forma di manierismi. Tra i fattori più significativi che influiscono nell’apparizione di stereotipi propulsori nella persona con autismo si trovano: l’età (essendo più frequente nei bamini più piccoli e meno in quelli più grandi), la disabilità intellettuale e la gravità dell’autismo (Melo et al., 2020). I bambini con autismo sono soliti usare oggetti in forma stereotipata. Sono soliti avere oggetti in un ordine determinato, girare, toocare e colpirli, anche se in alcuni casi si manifestano forme più complesse di uso ripetitivo degli oggetti. Gli stereotipi possono manifestarsi anche nel linguaggio, soprattutto in forma di ecolalia e ritardata, uso di frasi idiosincratiche (vuol dire, espressioni proprio di questa persona), domande ripetitive, ecc.