Strategie di coordinazione - Modulo 5

3. ARTICOLAZIONE TRA LA SCUOLA PRIMARIA E LA SECONDARIA

3.5. Esempi di buone pratiche per una transizione di successo.

La comunità scolastica deve essere un agente che accetta, comprende e riconosce punti forti che gli alunni con ASD possono apportare alla società. La sua azione rsi ripercuote nel futuro di una comunità che fomenta la comprensione e accettazione.

Pertanto, è essenziale definire e sviluppare un piano di azione sull’inclusione degli alunni con autismo con obiettii e strategie chiare che implicano la comunità scolastica. Questi piano deve esser sviluppato da persone che si assumano un ruolo di lider dentro la scuola.

Questi lider (studenti, professori,ecc…) devono fornire informazioni sull’autismo a tutta la scuola; provocare dibattiti e dialoghi sul tema, e dare esempio, dedicando il tempo ad appoggiare i bambini con autismo.

Possono promuovere e sviluppare le abilità leggere in differenti momenti e contesti scolastici: nel patio, all’ora dei pasti o nell’aula.

Possono far sì che altri alunni e professori invitino ai nuovi studenti a formare parte di un gruppo musicale, un corso o un’opera di teatro.

A volte, chiamare il nuovo alunno per nome, sorridergli o semplicemente congedarsi da lui puà provocare la sua integrazione.